e sempre di mirar faceasi accesa (Par. 33.99)
e sempre di mirar faceasi accesa (Par. 33.99)

Bestiario onomasiologico della “Commedia”

Segnaliamo l’uscita del volume Bestiario onomasiologico della “Commedia”, Firenze, Franco Cesati Editore, di Leonardo Canova, assegnista di ricerca presso l’Opera del Vocabolario Italiano formatosi all’Università di Pisa.

Dalla quarta di copertina:

È straordinariamente sorprendente la quantità di animali che popolano l’universo a cui Dante ha dato vita nel suo capolavoro, dalla lonza del canto proemiale fino alle api protagoniste del meraviglioso affresco col quale il poeta descrive le schiere angeliche infiorarsi nella candida rosa del Paradiso. Nel BOC queste presenze sono dettagliatamente schedate e analizzate con lo scopo di mostrarne la varietà tassonomica, simbolica e linguistica, ricostruendo caso per caso il complesso dei significati affidati ai singoli esseri nella cultura medievale, per valutare se e in che misura la conoscenza di essi possa facilitare la decodifica del testo dantesco. Seguendo l’impostazione degli antichi bestiari, il libro – suddiviso in 177 voci ordinate secondo il modello concettuale proposto da R. Hallig e W. von Wartburg e corredato da un ciclo di 85 illustrazioni originali per le chine di Marco Napoli – vuole proporsi come un’opera di taglio enciclopedico, da consultare, più che da leggere, dove trova spazio la totalità del lessico legato al mondo animale della Commedia.

Il volume è già disponibile in libreria e nei principali store online.