e sempre di mirar faceasi accesa (Par. 33.99)
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Dante e i poeti del Novecento

Dante e i poeti del Novecento, a cura di Simone Magherini, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2022, pp. 424.

di Camilla Bencini

In occasione del settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri, venti tra gli studiosi afferenti alle più importanti università italiane e straniere si sono dati appuntamento nel nuovo volume Dante e i poeti del Novecento, edito dalla Società Editrice Fiorentina, curato da Simone Magherini. La silloge, nata sulla traccia dell’omonimo ciclo di conferenze, coordinato da Luca Azzetta, Simone Magherini e Gino Tellini, promosso dal Centro Studi “Aldo Palazzeschi” e dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, dipinge un affresco che mira a dare una nuova testimonianza sulla presenza di Dante all’interno della poesia del nostro Novecento. Una preziosa raccolta che, che, come espresso nella Premessa del curatore, volendo offrire nuove prospettive critiche sul ruolo, peso e sulla rielaborazione dell’eredità di Dante, aspira ad essere per i lettori un’occasione per «verificare in prima persona» se e in quale misura il magistero dantesco abbia operato sulla cultura poetica del secolo scorso. Si riportano quindi di seguito i temi affrontati dagli studiosi all’interno dei saggi:

FRANCO CONTORBIA, Gozzano e Dante, pp. 3-16; GIANFRANCA LAVEZZI, Saba e Dante, pp. 17-36; FRANCESCA CASTELLANO, Dante e Campana, pp. 37-56; GINO TELLINI, Il Dante e Palazzeschi, pp. 57-78; SIMONE MAGHERINI, Rebora e Dante, pp. 79-96; SILVIA ZOPPI GARAMPI, Ungaretti e Dante, pp. 97-114; ANNA NOZZOLI, Montale e Dante, pp. 115-136; IRENE GAMBACORTI, Betocchi e Dante, pp. 137-158; GINO RUOZZI, Quasimodo, «rifare l’uomo», pp. 159-162; DANIELE PICCINI, Caproni e Dante, pp. 163-172; UMBERTO MOTTA, Quello che resta è il viaggio. Dante in Sereni, pp. 173-210; STEFANO VERDINO, Dante e Luzi, pp. 211-228; ENRICO MATTIODA, Dante in Primo Levi, pp. 229-242; PAOLO VALESIO, Poesia dell’austerità: Dante in Margherita Guidacci, pp. 243-272; ANDREA CORTELLESSA, L’oltraggio. Zanzotto e Dante, pp. 273-294; MARCO VILLORESI, Pasolini e Dante, pp. 295-318; MONICA FARNETTI, Cristina Campo e Dante, pp. 319-338; SIMONA MORANDO, Verso il Limbo dell’innocenza. Giovanni Giudici lettore di Dante, pp. 339-358; LUCA DEGL’INNOCENTI, Dante e Amelia Rosselli, pp. 359-378; MANUELA MANFREDINI, «Un modello attivo e prossimo e concretamente febbrile». La funzione Dante in Edoardo Sanguineti, pp. 379-396.

«In quale misura Dante è presente nei moderni protagonisti della nostra Poesia?»

La risposta al quesito si svelerà, quindi, a coloro che si immergeranno in queste belle pagine.

 

AnnePatrickPoirier-Enfer-2020.-Courtesy-gli-artisti-e-Galleria-Fumagalli.-©Adagp-Paris.-Foto-©jcLett