Il 27 e il 28 marzo 2017 si sono svolte a Siena due intense giornate di studio basate sull’interazione della riflessione scientifica con quella didattica sull’opera di Dante e sulla sua presenza nell’opera del Novecento. Le tavole rotonde a cui sono intervenuti studiosi di Dante e docenti di scuola superiore si sono alternate alla presentazione dei lavori prodotti dagli studenti che hanno partecipato al Concorso indetto per tutte le scuole di istruzione secondaria di secondo grado del territorio nazionale. Il convegno senese “Dante, come lo vorrei” rientra nella serie di azioni formative programmate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso il progetto COMPITA, che presenta sul sito alcuni progetti svolti dalle scuole che hanno aderito all’iniziativa.
Potrebbe anche interessarti
di Riccardo Bassi e Margherita Paoli Lo scorso 23 marzo, presso l’Università di Pisa, si è svolto il seminario internazionale dal […]
Si ringrazia Martina Nasini per il testo dell’articolo e per averci fornito i link ai materiali delle scuole. Il progetto “Dante: il […]
Articolo di Andrea Gianfrancesco Francesco D’Ovidio (Campobasso 1849-Napoli 1925) è attualmente poco citato nell’ambito della dantistica, eppure i suoi numerosissimi saggi riservano […]
“Stai fermo un girone” è un gioco concepito sul modello del tradizionale “gioco dell’oca”, dedicato all’Inferno di Dante Alighieri e alle discipline della […]